Nuova Riveduta:

Levitico 21:23

ma non si avvicinerà alla cortina, e non si avvicinerà all'altare, perché ha una deformità. Non profanerà i miei luoghi santi, perché io sono il SIGNORE che li santifico"».

C.E.I.:

Levitico 21:23

ma non potrà avvicinarsi al velo, né accostarsi all'altare, perché ha una deformità. Non dovrà profanare i miei luoghi santi, perché io sono il Signore che li santifico».

Nuova Diodati:

Levitico 21:23

ma non si avvicinerà al velo e non si accosterà all'altare, perché ha un difetto. Non profanerà i miei luoghi santi, perché io sono l'Eterno che li santifico».

Riveduta 2020:

Levitico 21:23

ma non si avvicinerà al velo, e non si accosterà all'altare, perché ha una deformità. Non profanerà i miei luoghi santi, perché io sono l'Eterno che li santifico'”.

La Parola è Vita:

Levitico 21:23

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Levitico 21:23

ma non si avvicinerà al velo, e non s'accosterà all'altare, perché ha una deformità. Non profanerà i miei luoghi santi, perché io sono l'Eterno che li santifico'.

Ricciotti:

Levitico 21:23

a patto però che non entri nel Santo, nè s'accosti all'altare; egli è macchiato, e non deve macchiare il mio santuario. Io il Signore che li voglio santi-».

Tintori:

Levitico 21:23

senza però entrare dentro il velo, senza accostarsi all'altare, perchè egli è difettoso e non deve contaminare il mio Santuario. Io sono il Signore che li santifico».

Martini:

Levitico 21:23

Con questo però che non entrerà dentro il velo, né si accosterà all'altare, perché è difettoso; e non dee profanare il mio santuario. Io il Signore, che li santifico.

Diodati:

Levitico 21:23

Ma non venga alla Cortina, e non si appressi all'Altare; perciocchè vi è in lui difetto; e non contamini i miei luoghi santi; perciocchè io sono il Signore che li santifico.

Commentario abbreviato:

Levitico 21:23

Capitolo 21

Leggi che riguardano i sacerdoti.

- Dal momento che questi sacerdoti erano modelli di Cristo, tutti i ministri devono essere così suoi seguaci e il loro esempio deve servire a insegnare ad altri a imitare il Salvatore. Senza macchiarsi né separarsi dai peccatori, Egli svolse il suo ufficio sacerdotale sulla terra. Che persone devono perciò essere i suoi ministri! Ma tutti i Cristiani sono sacerdoti spirituali; il ministro è particolarmente chiamato a essere un buon esempio affinché la gente possa seguirlo. Anche le nostre infermità corporee, benedetto sia Dio, non possono allontanarci dal suo servizio, da questi privilegi o dalla sua gloria divina. Molti hanno un'anima piena di salute e bella in un corpo debole e deformato. E coloro che non possono essere adatti al lavoro del ministero, possono servire Dio con lo stesso conforto in altri compiti nella sua chiesa.

Riferimenti incrociati:

Levitico 21:23

Eso 30:6-8; 40:26,27; Ez 44:9-14
Lev 21:12; 15:31
Lev 21:8

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